Dal 28 settembre al 17 maggio 2020 il Museo delle Culture presenta una grande esposizione dedicata all'arte e alla cultura materiale dei Dayak, popolazione nativa della più vasta isola dell'arcipelago indonesiano. Nell'immaginario occidentale i Dayak sono un popolo feroce e selvaggio, in realtà sono anche artisti di grande fascino e mistero. Nelle loro opere si rispecchia la relazione tra gli uomini, le divinità e i fenomeni naturali di una delle ultime terre ignote del pianeta.
Le oltre centocinquanta opere in mostra sono state perlopiù prodotte tra la fine del Settecento e i primi del Novecento: sculture monumentali in legno, armi e trofei, ornamenti per il corpo, maschere cerimoniali e oggetti del quotidiano finemente decorati.
La mostra è accompagnata da un'offerta didattica, elaborata per ogni grado d'apprendimento e basata su un approccio partecipato. Per i docenti è disponibile un dossier didattico, che include anche attività da poter svolgere in modo autonomo per avvicinare gli allievi ai temi della mostra.
Parallelamente a questa esposizione il MUSEC accoglie altre esposizione temporanee dedicate all'arte etnica e alla fotografia dell'esotismo, anch'esse incluse nel dossier didattico disponibile sul sito www.musec.ch (sezione “Coinvolge"). Per maggiori informazioni 058 866 69 60 / info@musec.ch.
Apertura al pubblico 11-18. Martedì chiuso. Apertura fuori orario su richiesta.