Descrizione animatore/trice
C’è un momento preciso nella mia vita che ha segnato la nascita del mio linguaggio artistico. Un pomeriggio, io e mio fratello siamo a casa da soli. Trovo un gomitolo di lana azzurra e comincio a costruire una trama: collego il filo alla maniglia della finestra, poi mi arrampico su un mobile per raggiungere una mensola, e dalla mensola alla porta, e dalla porta alla zampa del tavolo… Alla fine ho riempito la stanza di linee azzurre: mi chiamo Giovanni, ho sette anni e da grande voglio fare l’artista. Sono nato a Mestre (Venezia) nel 1991, e nel 2017 mi sono diplomato in Scultura all’Accademia di Belle Arti di Venezia, sotto la guida del professor Giuseppe La Bruna. Dal 2014 al 2018 sono stato tutor in Anatomia Artistica per la professoressa Patrizia Lovato. Nel corso dei miei studi ho approfondito il disegno anatomico, che poi ho reso tridimensionale applicandolo alla scultura e usando il filo di ferro. Questo materiale, forte e delicato al tempo stesso, collega per me il disegno alla scultura e viceversa, raffigurando corpi e oggetti la cui struttura interagisce con lo spazio che la circonda. Lavorare col filo di ferro mi affascina per ciò che suscita in me: la riflessione, l’attesa, il silenzio, la relazione, l’intreccio ma soprattutto la musicalità di una linea che viene lavorata in modo armonico e continuo. Dal 2014 a oggi, i miei lavori sono stati riconosciuti e apprezzati da galleristi, curatori e critici, ed esposti in mostre collettive e personali. Grazie alle mie opere, ho vinto i premi Project Art Lab nel 2016 e Timeraiser Italia nel 2019. La mia ricerca artistica mi ha portato a produrre anche oggetti d’arredo, come decorazioni, lampadari, soprammobili, su richiesta di committenti privati e pubblici, di negozi e altri esercizi commerciali, anche in collaborazione con il designer Andrea Vianello. Dal 2016 organizzo, per associazioni e spazi culturali del mio territorio, workshop e lezioni di scultura in filo di ferro, per diffondere questa pratica artistica. Lavoro tra Venezia, Vicenza e Taranto. www.giovannipinosio.com
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