Obiettivi e principi didattici
Perché Mitenand?
In Ticino il tedesco non è solo una materia di studio
importante, ma costituisce una competenza indispensabile per l’iter
scolastico e professionale delle allieve e degli allievi. Il rendimento
scolastico in questa materia nelle scuole medie è decisivo per il futuro
di ogni allieva/o.
Spesso l’apprendimento del tedesco è percepito come
particolarmente difficile e perciò è frequentemente legato a stereotipi
negativi. Pertanto è utile e necessario intervenire tempestivamente,
preferibilmente prima dell’inizio dell’insegnamento curriculare del
tedesco, per creare le condizioni motivazionali per un approccio
caratterizzato dalla curiosità e dal piacere di comunicare e, se
necessario, per smontare il più possibile eventuali preconcetti e paure che
possono costituire un ostacolo importante all’apprendimento.
Il titolo Mitenand mette in evidenza da un lato il
potenziale comunicativo e di condivisione legato alla conoscenza delle
lingue e dall’altro l’incontro con la realtà linguistica svizzera la cui
componente germanofona è caratterizzata da uno standard e dalle varietà
dialettali.
Il mini-corso propedeutico consiste di due giornate e
mezza di attività da svolgersi idealmente verso la fine del primo anno
della scuola media o subito all’inizio del secondo anno per avvicinare
le allieve e gli allievi in maniera piacevole e motivante alla realtà
germanofona, creando condizioni favorevoli per affrontare
l’apprendimento del tedesco con serenità e fiducia.
Come raggiungere gli obiettivi?
Con un approccio incentrato sull'incontro con le lingue - éveil aux langues/ Begegnung mit Sprachen – si intende attivare la dimensione emotiva e motivazionale favorendo un atteggiamento disteso e fiducioso nei confronti dell'apprendimento del tedesco. L'obiettivo è di rendere le allieve e gli allievi consapevoli del fatto che:
il tedesco, come anche le sue varietà dialettali, sono già parte integrante del loro universo esperienziale poiché sono presenti nel loro ambiente immediato p. es. come lingua di alcuni compagni di classe, di parenti, del paesaggio linguistico, dei media ecc.;
queste esperienze costituiscono un importante accesso alla lingua tedesca e alla cultura ad essa collegata;
dispongono già di un lessico tedesco di quasi mille parole dovuto alle numerose somiglianze lessicali tra l'italiano e il tedesco: le parole "gratis" v. sotto;
grazie al contatto con il tedesco e alle conoscenze lessicali, l'acquisizione di nuove competenze è perfettamente alla loro portata;
il tedesco e le sue varietà dialettali costituiscono uno strumento comunicativo che permette l'accesso a un mondo affascinante a livello umano e culturale e che l'uso di questo strumento apre un ventaglio di opportunità.
Queste scoperte permettono alle allieve e agli allievi di percepire la lingua tedesca come una realtà a loro vicina. Mettendo in evidenza gli elementi già conosciuti e condivisi (anziché le differenze e le difficoltà!), questo primo contatto con il tedesco costituisce un'esperienza gradevole, divertente e motivante. Inoltre l'esperienza del contatto con il territorio germanofono e con i parlanti del tedesco contribuisce a risvegliare la curiosità delle allieve e degli allievi nei confronti della lingua e della cultura delle regioni germanofone.
La carta geografica con le
parole “gratis”: la guida alle circa mille parole in tedesco che le allieve e gli allievi
conoscono già