La cittadinanza può essere concepita come uno status o come una scelta. Nel secondo caso, essa è dinamica, in continua evoluzione e operante su più livelli, poiché una scelta richiede di essere rinnovata, si manifesta a diverse scale, e può implicare cambiamenti. Una cittadinanza dinamica richiede competenze quali il pensiero critico, la capacità di argomentare e di decentrarsi, ovvero uscire dalla propria zona di conforto e considerare punti di vista e modi di pensare diversi dal proprio come altrettanto validi.
E proprio sullo sviluppo e rafforzamento di queste competenze, attraverso un approccio anti-bias, si focalizza il progetto “Toolkit for Educating to a Dynamic Citizenship” (TEDYC), un toolkit che attraverso simulazioni didattiche si propone di avvicinare le/i giovani all’educazione, alla cittadinanza e alla democrazia.
Il toolkit include tre giochi di simulazione in due diverse varianti, adattabili dai formatori e dalle formatrici in ambito scolastico ed extrascolastico e fruibili gratuitamente in Svizzera su piattaforma digitale Senaryon o in versione cartacea.
I giochi, rivolti a giovani a partire dai 12 anni, simulano e riproducono tavole rotonde a livello scolastico e cittadino, durano massimo 180 minuti e tengono conto delle differenze di età dei/delle partecipanti, della loro esperienza e delle loro capacità di lettura e gestione della complessità.
Per maggiori informazioni: supsi.ch/educare-alla-cittadinanza-e-alla-democrazia