​L'8 novembre, tra le 18.00 e le 19.30, il Dipartimento formazione e apprendimento della SUPSI propone una conferenza dedicata alle difficoltà con la lettura di giovani e adulti. 

Leggere può apparire come un’abilità scontata nella società contemporanea, ma studi dimostrano che una persona su sei nel nostro Paese non dispone di sufficienti competenze per affrontare dei compiti quotidiani semplici. L'illetteratismo è un fenomeno che riguarda le persone scolarizzate nel paese in cui vivono e lavorano, ma che hanno perso la dimestichezza con la lettura. 

A livello ticinese si riscontra che il 17% delle e dei quindicenni non hanno le competenze minime in lettura (dati PISA 2018); è proprio per capire chi sono queste e questi giovani che l'Associazione Leggere e Scrivere della Svizzera italiana (ALSSI) ha commissionato uno studio al Centro competenze innovazione e ricerca sui sistemi educativi (CIRSE) del DFA/ASP. Lo studio delinea così un profilo di queste e questi giovani, al fine di individuare le persone che, se non ricevessero supporto in giovane età, potrebbero in futuro trovarsi in difficoltà. 

L'evento proposto presenterà i risultati dello studio e con gli ospiti invitati ad una tavola rotonda si evidenzierà l'importanza delle competenze di base per la vita quotidiana e professionale degli adulti.

​Maggiori informazioni sul programma e la partecipazione: supsi.ch/difficoltà-con-la-lettura-di-giovani-e-adulti.