​Mark Hatch. - New York : McGraw-Hill, 2014. - 213 pagine. - ISBN: 978-0-07-182112-4
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Il volume si concentra sulla creazione, costruzione e realizzazione di beni fisici aiutati dai progressi tecnologici.

Il Manifesto del Movimento Maker è nato dal numero crescente di artigiani, hacker e armeggiatori. Unendo arte, scienza e tecnologia, questi inventori del 21° secolo creano ogni sorta di beni, giocattoli, macchine e strumenti.

Mark Hatch è stato in prima linea nel movimento dei Maker fin dalla sua nascita. Cofondatore di TechShop, il primo e il più grande makerspace, Hatch gestisce spazi creativi che sono, in parte, studio di fabbricazione e prototipazione, in parte hackerspace e/o centro di apprendimento. Le persone comuni possono accedere a strumenti avanzati, dai laser cutter e alle fresatrici alle stampanti 3D e al software AutoCAD. Tutto ciò che devono portare è la loro creatività e un po' di energia positiva.

Appassionato dunque del movimento dei maker, Mark ha creato un manifesto per i maker definito da nove tesi riepilogati di seguito:

Make: Fare è fondamentale. Bisogna creare, creare ed esprimere creatività.

Condividi: condividere ciò che si fa.

Dare: poche cose sono più altruistiche e soddisfacenti come mettere a disposizione qualcosa fatto da sé.

Imparare: imparare a creare, cercare di apprendere e abbracciare un apprendimento continuativo.

Tool Up: accesso agli strumenti giusti.

Giocare: giocare, provare e lasciarsi sorprendere dalle nuove scoperte.

Partecipare: con e per altri maker nella tua comunità.

Sostegno: è necessario sostegno emotivo, intellettuale, finanziario, politico e istituzionale.

Cambiamento: abbracciare il cambiamento che avverrà nel proprio viaggio da maker.

Sommario e riassunto tesi​

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