Giovedì 7 novembre visione del film-documentario al Cinestar di Lugano.
In classe, ripresa del film.
Il messaggio comunicativo
Fare delle domande ai bambini, per riflettere sul significato del film.
- Quali sentimenti ti ha suscitato questo film?
- Secondo te qual è il messaggio che vuole trasmettere il regista?
- Cosa pensi dei ragazzi protagonisti del film?
- Quale momento della storia ti è piaciuto di più? Perché?
Incollare sul quaderno lo
spezzone della critica trovato sul Corriere del Ticino, leggerlo e discuterlo insieme e porre un’ultima domanda:
- Quale significato ha per te la scuola?
La parte tecnica
La prima inquadratura: ricordare con i bambini qual è la prima immagine che appare nel film. Chiedere loro quali informazioni si possono trarre dalla prima inquadratura (ambientazione, protagonista, povertà)
Esempio.
Esempio 2
Far individuare le 4 storie raccontate dal film e
dare a ciascuna un titolo.
Descrivere i personaggi principali con l’uso di aggettivi che li caratterizzino (fare dei gruppi misti tra III e V).
Analizzare 4 elementi del film, descriverli e per ciascuno di loro fare una conclusione:
a) Ambienti (case, strade, scuola, villaggio)
b) Oggetti (contenitore per l’acqua, cavallo, scarpe, gallina, sedia a rotelle)
c) Musica/effetti speciali (tanta musica, fondamentale)
d) Dialoghi (minimi, non fondamentali)
Conclusione: racconta tu il tragitto che percorri per venire a scuola e fai un commento finale.
Costruire la carta di identità del film, sul modello eseguito per
L’arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat (data, luogo, soggetto, durata, autore).