Il testo espositivo ha la funzione di trasmettere conoscenze e informazioni relative ad un argomento. Spiegando oralmente o nella forma scritta un concetto, l’allievo si allena nell’ordinare un sapere, strutturando un pensiero.
In particolare “nel primo ciclo l’insegnamento del testo espositivo è di tipo implicito, finalizzato ad abituare l’allievo ad ascoltare e a produrre spiegazioni relative al mondo che lo circonda” (PdS, p. 107). A partire dal secondo ciclo questa tipologia testuale diventa importante per organizzare il sapere.
Il percorso proposto si focalizza su un itinerario dedicato alla mucca e alla lavorazione del formaggio e si inserisce in un progetto che pretende di realizzare un’enciclopedia del contadino che contenga testi espositivi relativi agli animali della fattoria, ai mezzi agricoli usati dal contadino e ai prodotti caseari.
I bambini del I ciclo si cimentano nella preparazione (inventio e dispositio) e nella realizzazione di un testo espositivo. Per poterlo redigere è essenziale conoscere l’argomento (inventio).
Durante la stesura il docente assume un ruolo molto importante; egli infatti presta la propria mano agli allievi di prima elementare, ancora poco esperti nella scrittura. I bambini sono gli autori del pensiero esposto, il docente deve rileggere più volte quanto proposto dagli alunni, cercando di evidenziare le criticità e i punti di forza dello scritto che si sta costruendo insieme.