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​​​​​​​​​​​Proposte didattiche
T​ema: ​Impronta ambientale​


Alimentazione
Energia
Rifiuti riciclaggio
​Impronta ambi​entale
Mobilità
Commercio equo


Premessa: per domande e approfondimenti tutti gli autori delle lezioni possono essere contattati ai rispettivi indirizzi nome.cognome@edu.ti.ch

Trovate invece gli indirizzi completi degli autori​ esterni alle scuole cantonali ticinesi.



​Piano Lezione: Basta la terra per tutti?

Autore: Fiorenzo Malaguerra

Materia: Economia e diritto

Quando iniziai la stesura di questo progetto nel settembre 2014 non si era ancora profilata la figura di Greta Thumberg. Ora che lo sto completando posso sicuramente accennare, per questa parte,alla giovane ragazza svedese. Impronta ambientale e cambiamenti climatici sono la stessa faccia della medaglia in quanto un'impronta ambientale elevata ha degli effetti sul clima.

Ancora una volta rientrano alcune parole chiave viste più volte: i nostri bisogni generano una richiesta di una produzione di beni e servizi che fanno capo a delle risorse che sono scarse e spesso inquinanti. Queste ultime disperse nell'ambiente stanno riscaldando il clima. Questo è oramai inconfutabile, a meno che non si vogliano distorcere gli aspetti negativi e portarli a benefici come qualcuno tenta di fare: quando non ci saranno più i ghiacci eterni della Siberia e del Polo Nord si potrà produrre anche in quei posti. Provocazioni che mi fanno rabbrividire.

Nessuno chiede e vuole tornare all'età della pietra per salvare la terra ma la nostra impronta ambientale è troppo elevata. Questo è un indicatore che ci dice con il nostro stile di vita quanti mondi abbiamo bisogno se tutti vivessero con il nostro standard. Essendo questa cifra nettamente al di sopra di 1, mentre la terra è una sola, significa che c'è qualcosa che non va e soprattutto non sarà sostenibile a lungo termine. Questo in ragion del fatto che la popolazione mondiale sta crescendo vertiginosamente e tutti vorrebbero vivere con i nostri standard. Potrà esserci la tecnologia ad aiutarci, ma molte nostre abitudini andranno ripensate prima che arriveranno i divieti. La gestione delle risorse e il concetto stesso di sostenibilità rientra come punto chiave in quasi tutte le ordinanze professionali. Tramite l'attività della pesca, che può essere reale ma anche metafora di altre situazioni aiuterà a costruire il concetto di sostenibilità. Attivare la ricerca autonoma nella situazione, individuando nella realtà gli elementi che determinano la sostenibilità ambientale per raggiungere l'obiettivo.

Possibili legami con le materie di: cultura generale

Basta la terra per tutti - Economia e Diritto - F Malaguerra.docx


Piano Lezione: Impronta Ambientale

Autori: Danila Ostinelli, Teodoro Santaguida

Materia: Cultura Generale

Obiettivo principale di questa lezione è riuscire a definire il significato di Impronta Ambientale. Per raggiungere questo scopo la lezione viene introdotta con alcune schede che contengono informazioni e dati statistici. La persona in formazione sarà poi chiamata a rispondere a una scheda di lavoro che ne verifica l’apprendimento dei contenuti con anche una proiezione della propria situazione personale.



Piano Lezione: Impronta Ecologica e “Earth overshooting day”

Autore: Omar Trapletti

Materia: Cultura Generale

In questa lezione, che può essere pensata anche per 2UD, alcuni tra gli obiettivi principali le persone in formazione devono conoscere il significato del concetto di Earth Overshoot Day e saperlo rapportare al proprio stile di vita. Riconoscere i comportamenti umani responsabili del degrado della Terra e le conseguenze così come saper attuare una separazione dei rifiuti per favorire il riciclaggio. Si inizia con una lettura sul significato di impronta ecologica e Overshooting day per poi rispondere ad alcune domande che troveranno una risposta in forma plenaria. Grazie a un video si passerà poi a toccare il tema dell’alimentazione e poi quello della separazione dei rifiuti. Tutte le informazioni raccolte dovrebbero permettere di svolgere in maniera consapevole il questionario WWF sull’impronta ecologica e analizzarlo.

Impronta ecologica e Earth Overshoot Day - Cultura Generale - O Trapletti.pptx

Piano Lezione: Effetto Serra

Materia: Fisica

Autore: Onorio Iannarelli

L'obiettivo di questa lezione è definire e capire come funziona l'effetto serra del nostro pianeta e quindi il potenziale riscaldamento della terra. L'approccio didattico non sarà teorico ma cerca di rendere protagoniste le persone in formazione che dovranno misurare la temperatura superficiale della piastra (simbolo per la superficie terrestre) senza coperchio in funzione del tempo di esposizione al sole e poi con il coperchio. I dati verranno poi raccolti ed elaborati dagli studenti che in forma plenaria cercheranno di esporre le prime conclusioni.

Effetto serra - Fisica - O Iannarelli.docx

Piano Lezione: Fibre sostenibili

Autori: Rachel Dobson

Materia: Merceologia

La seguente lezione è pensata per la professione dei Creatori di Tessuti e per coloro che trattano degli argomenti di materiale tessile. Alcuni degli obiettivi consistono nel conoscere il problema ambientale causato delle reti fantasma e riconoscere i processi di lavoro dal riciclo alla produzione del filato sintetico sostenibile. La didattica scelta è quella del metodo Mystery. Il tema viene introdotto con una domanda spiazzante, ossia perché la donna nell’immagine, scegliendo di​ indossare questo costume da bagno, può salvare la vita della tartaruga? Lo svolgimento si basa su delle informazioni introduttive quali la visione di un video spiegando il danno ambientale causato delle ‘reti fantasma’ e come possono essere riciclate (Healthy Seas) e trasformate in un filato sintetico (audio/visivo). Le persone in formazione vengono messe in team e dovranno riorganizzare in ordine sequenziale le cartoline del mystery per trovare la risposta al quesito iniziale.



Piano Lezione: Le Microplastiche

Autore: Maria Hoballah

Materia: Scienze Naturali

Gli obiettivi principali di questa lezione trattano l’argomento delle microplastiche partendo dalla domanda guida “perché se mi faccio lo scrub al viso tutte le sere il pescivendolo del mio quartiere dovrà forse rinunciare alla sua attività?” A livello teorico verranno dispensate alcune informazioni quali le definizioni di materia, sostanze pure e miscele. Seguendo il metodo mystery verranno poi distribuite 27 cartoline che ordinandole dovranno servire a trovare una risposta logica alla domanda di partenza. Ogni gruppo presentarà poi l’ordine della sequenza delle cartoline e ​in forma plenaria costruire la soluzione finale approfondendo alcuni aspetti.



Piano Lezione: Impronta Ecologica - I nostri comportamenti in rapporto all'ambiente

Autori: Barbara Bonetti, Lino Compagnoni (lino.compagnoni@scuolaprofessionale.ch)

Materia: ​Cultura Generale

L'obbiettivo di questo piano lezione consiste nel comprendere e analizzare gli influssi e le responsabilità che ognuno di noi ha, in rapporto all’ambiente che viviamo. Le persone in formazione vengono attivate con una domanda spiazzante che vuole far riflettere su quali scelte epocali è confrontato il nostro mondo: risolviamo povertà, malattie e guerre o abbiamo il lusso di affrontare i cambiamenti climatici? La discussione è prevista in forma planaria e dovrebbe far capire come si tratti esclusivamente di una questione di scelte politiche, poiché basta osservare il video sull'Agenda Politica di alcuni Stati che si sono posti per il 2030. La comprensione dello stesso viene svolta attraverso un cruciverba che fornirà la parola chiave per evitare che il tutto resti lettera morta.
Il rilancio dell'attività viene fatto chiedendo invece quali piccoli gesti potrebbe attuare il singolo individuo, che sommati assieme, potrebbero aiutare a frenare il problema.
Una volta prese in considerazione alcune possibilità di intervento verrà somministrato il test sull'impronta ecologica del WWF (ne esistono anche altri) che restituirà in manierà abbastanza veritiera il nostro personale impatto sull'ambiente, seguirà poi una riflessione su quali misure potrebbero essere attuate a livello personale per ridurre le nostre responsabilità.
Il ciclo delle lezioni può essere concluso con una visita a un depuratore, o altro, per collegarsi al discorso di fare il possibile per tenere il territorio in maniera da lasciarlo intatto per le generazioni future.​

Impronta Ecologica - Cultura Generale - Barbara Bonetti e Lino Compagnoni.pdf



Piano Lezione: Carbon Footprint (questionario elaborato personalmente) e il futuro

Autore: Anna Borella

Materia: ​Inglese

La presente lezione ha un duplice obiettivo. Il primo è quello di rendere consapevoli le persone in formazione di quanto ogni loro scelta o azione abbia conseguenza a livello di di impatto generale sull'ambiente. Quello disciplinare invece vuol esercitare all'uso del tempo del Futuro in Inglese.
Dopo la parte introduttiva viene distrubuito un questionario, elaborato personalmente in maniera originale dalla docente, che riguardano piccole azioni o scelte che sicuramente toccano ogni studente nel loro vissuto quotidiano. Il punteggio finale delle domande permette di capire quanto le azioni siano già rispettose dell'ambiente e invece quanto siano distanti da un comportamento ritenuto ecologico.
Vengono poi formati dei gruppi "tematici" i quali sono responsabili di elaborare delle proposte personali per migliorare il punteggio. Il tutto viene svolto in lingua Inglese cercando di utilizzare il tempo del Futuro. Ogni gruppo presenterà i risultati e seguirà una discussione in forma planaria. La conclusione avviene con la visione di un video per valutare quanto sia effettivamente urgente risolvere il problema dei cambiamenti climatici e quindi quanto l'uomo debba modificare i suoi comportamenti.




Piano Lezione: Qualità dell'aria

Autore: Laura Chiaravalli

Materia: Matematica

Il piano in questione è stato pensato per 3 Unità Didattiche. È utilizzabile sia nella disciplina così, come effettuato dall'autrice, in un'attività didattica interdisciplinare. L'obiettivo disciplinare consiste nell'approfondire gli aspetti della statistica. A livello ecologico scoprire quali sono gli agenti inquinanti dell'aria e a quali conseguenze possono portare.
La parte introduttiva della lezione avviene attraverso un'attività di brainstrorming dove grazie agli spunti delle persone in formazione dovrebbero emergere quali sono i principali agenti inquinanti (quattro) presenti nell'aria. La classe viene suddivisa in quattro parti e ogni gruppo cerca di approfondire il tema che è stato assegnato presentandone poi una breve relazione al resto dei compagni.
Una volta acquisite le conoscenze necessarie verranno poi cercati i valori della città di Lugano, o piacimento di un'altra stazione di misura e si proverà dapprima a rispondere ad alcune domande quali: cosa influisce sui valori? perché si possono registrare variazioni così significative?...I dati raccolti serviranno poi per rispondere alle consegne disciplinare interenti il tema della statistica e consegnati. La conclusione proposta dall'autrice consiste nel riflettere, sempre a gruppi, su “Quali atteggiamenti concreti, nel mio quotidiano, posso migliorare per ridurre l'inquinamento?" seguito da una discussione finale in classe e sintesi con immagini/foto/slogan.




Piano Lezione: Produzione sostenibile

Autore: Davide Ciangherotti

Materia: Logistica


L’obiettivo di questo ciclo di lezioni vuol rendere consapevoli di come produrre per le aziende è necessario tener conto di diversi aspetti, tra cui quelli ambientali che non focalizzarsi solo l’indice di produttività.
L’introduzione avviene grazie a un momento collettivo dove viene chiesto alle persone in formazione di esporre tutte le parole che vengono in mente con il termine produzione. Oltre alle parole più comuni, quali bisogno, domanda, materie prime dovrebbe emergere anche la componente ambientale di produrre in maniera sostenibile. La tematica oltre che di urgente attualità è sempre più presente nelle pubblicità di molte aziende. Questo termine è entrato nel linguaggio comune ma che sul concetto vero e proprio regna ancora confusione. Con una divertente attività intitolata “La Pesca allo Stagno” si vuole mostrare come le risorse sono presenti in natura in quantità limitata e un loro utilizzo andrebbe effettuato secondo alcune regole. A questo punto viene ripreso il concetto paragonandolo a quello di produttività cercando di cogliere quali sono gli elementi che li differenziano. Ci si concentrerà soprattutto perché le aziende dovrebbero mirare ad una produzione non solo che punti a obiettivi economici ma più rispettosa degli aspetti ambientali e sociali. Il percorso prosegue definendo tutte le componenti della produzione aggiunti a quelli della logistica. La conclusione avverrà con un workshop che cercherà di riprendere tutti argomenti trattati